Dolce tipico dell’Epifania: Roscón de Reyes
Il “Roscón de Reyes” è un dolce tipicamente natalizio che forma parte della tradizione del Natale spagnolo e si consuma abitualmente nel giorno dei Re Magi, il 6 Gennaio. È motivo e occasione per riunire tutta la famiglia e passare alcune ore di diversione e buon cibo.
Questo dolce è praticamente un biscotto elaborato con farina, zucchero, uova y altri ingredienti quali scorza d’arancio, di limone, frutta candita, mandorle e zucchero a velo. Rispetto l’antichità ora possiamo trovare questo dolce anche farcito con crema, panna o cioccolato.
La ricetta indicata per 8 persone:
Ingredienti:
4 Uova, un cucchiaio di lievito per dolci, 400 grammi di farina, 100 gr di zucchero, 100 gr di burro, un pizzico di sale, 250 ml di latte, scorza di limone, canditi e mandorle per la decorazione.
Preparazione:
Impastate il lievito con mezzo bicchiere di latte e 100 gr di farina e fate riposare per qualche ora sotto un panno umido. Disponete la farina nel piano di lavoro e aggiungete le uova e lo zucchero, il sale e il latte rimasto, oltre che alla scorza di limone, il burro e l’impasto con il lievito precedentemente preparato.
Una volta ottenuto una massa omogenea ed elastica, dategli forma e copritelo con un panno e lasciatelo riposare per circa due ore.
La tradizione vuole che inseriate all’interno della massa un “regalino” e una “fava”. Leggi l’articolo che descrive questa tradizione.
Mettiamo la massa in una teglia per ciambelle imburrata e infarinata e una volta pennellata la superficie della massa con del latte introduciamo il tutto nel forno caldo, 160 gradi circa, per una ventina di minuti.
Spolverate il risultato con zucchero a velo e decoratela a piacimento con la frutta candita, mandorle e quant’altro.
Questo un video che può aiutare nella realizzazione del “Roscón de Reyes”
Curiosità
La persona che trova il “regalino” mentre mangia la sua porzione di dolce sarà incoronato Re/Regina per tutto il giorno, invece chi trova la “fava” dovrà incaricarsi di pagare il dolce. Se leggete il finale dell’articolo “Chi porta i doni? I Re Magi o Babbo Natale” sarà possibile capire da dove arriva questa tradizione e il cambio semantico che ha ricevuto.