Scoprire Valencia in pochi giorni

Valencia in pochi giorni

Se si possiede poco tempo e si vuole conoscere Valencia in pochi giorni, è necessario ottimizzare al massimo il tempo a disposizione. Valencia è una città che unisce storia, cultura e modernità, rendendola una meta perfetta per un piacevole soggiorno. In poche giornate, è possibile cogliere l’essenza di questa meravigliosa destinazione, a patto di organizzare bene il proprio itinerario.

Scoprire Valencia in pochi giorni richiede un’attenta pianificazione, poiché ogni angolo della città offre qualcosa di peculiare: dal fascino del centro storico con la Cattedrale e il Mercato Centrale, alla modernità della Città delle Arti e delle Scienze, fino alle rilassanti spiagge della Malvarrosa o dei Giardini del Turia.

Anche nell’articolo intitolato “Organizzare il viaggio a Valencia, consigli e indicazioni” puoi trovare suggerimenti utili per rendere unica la tua esperienza a Valencia. Fortunatamente la città è ben collegata con moltissimi aeroporti italiani e ed è possibile, sempre organizzandosi per tempo, ridurre i costi di viaggio e regalarsi altre opportunità per tornare a Valencia e continuare e ampliare la conoscenza della città in tutta la sua bellezza.

Tabella dei Contenuti

Suddivisione del territorio per controllare il tempo degli spostamenti

Per meglio muoversi e organizzare è necessario comprendere che Valencia possiamo dividerla in quattro grandi zone:

  • Il centro storico della città
  • L’area occupata dal complesso architettonico di Calatrava ed i giardini del Turia
  • La zona del litorale con la spiaggia e la marina
  • La zona del Parco Naturale dell’Albufera, culla della paella e contesto ambientale tipico della città.

In base a queste zone e alla posizione del nostro alloggio dobbiamo calcolare le tempistiche di spostamento, possibilmente, senza saltare da un punto all’altro in maniera disordinata.

Qualche esempio riguardo le tempistiche di spostamento necessarie:

Partendo dal centro di Valencia, prendendo come riferimento Plaza del Ayuntamiento (piazza del Comune), la distanza fino alla zona del porto, con il palazzo “Veles y Vents” come punto di arrivo, è di circa 6 km. Questa distanza può essere percorsa in diversi modi:

  • In auto o taxi: il tempo di percorrenza varia tra 15 e 20 minuti, a seconda del traffico.
  • Con i mezzi pubblici (metro, tram o bus): il tragitto richiede dai 35 ai 50 minuti.
  • In bicicletta o monopattino: è possibile raggiungere il porto in circa 20 minuti.

Dal centro di Valencia, sempre prendendo come riferimento Plaza del Ayuntamiento, fino ai Giardini del Turia, dove si trova il complesso architettonico della Città delle Arti e delle Scienze, considerando il Museo delle Scienze come punto di arrivo, la distanza è di circa 3,5-4 km. Questa tratta può essere percorsa in diversi modi:

  • In auto o taxi: il tragitto dura tra i 12 e i 16 minuti, a seconda del traffico.
  • Con i mezzi pubblici (metro, tram o bus): il tempo di percorrenza è di circa 25/30 minuti.
  • In bicicletta: si raggiunge la destinazione in poco più di 10/15 minuti.


Ogni opzione offre tempistiche diverse in base alle preferenze e alle esigenze di chi viaggia. Da tenere in considerazione anche il fatto che queste tempistiche possono variare in situazioni di molto traffico in concomitanza di orari di punta od eventi peculiari, sportivi, religiosi o festivi che siano.

Se il tuo soggiorno a Valencia è breve, possiamo aiutarti ad ottimizzare ogni minuto. Grazie alla nostra esperienza, possiamo offrirti consigli su misura per organizzare al meglio le tue giornate, suggerendoti i percorsi più efficienti, le attrazioni da non perdere e i modi migliori per muoverti in città. Non lasciare che il tempo limitato comprometta in qualche modo la tua esperienza: scrivici tramite il nostro modulo di contatto o inviaci un messaggio su WhatsApp per ricevere indicazioni personalizzate per scoprire Valencia in pochi giorni.

Tempo da dedicare alle attrazioni

Per chi desidera scoprire Valencia in pochi giorni, è essenziale sapere quanto tempo dedicare alle principali attrazioni per ottimizzare la visita senza perdere nulla di fondamentale.

Le tempistiche indicate sono stime per conoscere in modo soddisfacente un’attrazione. Tuttavia, è naturale che queste possano variare in base a diversi fattori, come gli interessi personali, le esigenze del gruppo o della famiglia e, non da ultimo, l’aspetto economico, che spesso può influenzare le scelte di visita.

Per approfondire questo tema, ti consigliamo di leggere l’articolo “Quanti giorni ci vogliono per visitare Valencia?”. Troverai un’analisi utile sulla differenza tra “conoscere e visitare Valencia” rispetto a “vedere e fotografare Valencia”, aiutandoti a pianificare al meglio la tua esperienza in città.

Abbiamo inoltre preparato una sezione dedicata alle attrazioni più iconiche di Valencia, divisa per zone e riportando il tempo stimato per una corretta visita oltre a tante altre informazioni. Dopo aver terminato la lettura di questo articolo e preso gli spunti per organizzare il tuo viaggio per scoprire Valencia in pochi giorni, ti consigliamo di accedere alla sezione precedentemente nominata per trovare altri elementi di tuo piacimento a parte quelli che sotto riportiamo.

Conoscere Valencia in due giorni

Se hai solo due giorni da dedicare a Valencia, l’obiettivo può essere quello di esplorare il meglio della città e raccogliere tutte le informazioni utili per pianificare una futura visita più approfondita. Questo ti permetterà di vivere un assaggio delle sue meraviglie storiche, culturali e naturali, oltre a immergerti nell’atmosfera unica che rende Valencia così speciale. Con un itinerario ben organizzato, potrai scoprire le attrazioni principali e lasciarti ispirare dalla bellezza e dal fascino di questa città, preparandoti per una prossima esperienza ancora più completa.

Partendo dal fatto che molte attrazioni, monumenti e musei aprono alle 10 del mattino, una proposta che considera le tempistiche e gli spostamenti, oltre che l’economia, potrebbe essere questa:

Giorno 1

Plaza de la Reina – Cattedrale – Plaza de la Virgen – Basilica – Palazzo Generalidad
Partenza da “plaza de la Reina”, entriamo nella Cattedrale prima che venga aperto il servizio turistico per una visita veloce all’interno della chiesa e alla sala dov’è custodito il Santo Grial. Se invece vogliamo effettuare la visita guidata con audio guida dobbiamo aspettare le 10. Dopodiché ci si reca in Plaza de la Virgen per apprezzare la Basilica (entriamo) e il Palazzo della Generalidad. Nel retro della Basilica possiamo vedere dall’esterno parte dei resti archeologici trovati della vecchia “Valentia” romana.

Plaza de la Virgen – Fontana – “Tribunale delle Acque” – Chiesa di San Nicola
Ritorniamo in piazza, attraversiamola apprezzando la fontana del Turia e leggiamo l’articolo di riferimento per comprendere il “Tribunale delle Acque”, quest’ultimo Patrimonio Immateriale dell’Umanità.
Prendiamo la stradina che si trova di fronte la Basilica, calle Caballeros, e camminiamo fino all’ingresso della Chiesa di San Nicola (apre alle 10) per effettuare la visita con audio guida. Una volta terminato continuiamo verso Plaza Tossal e prendiamo Calle Bolseria per arrivare nella zona del mercato centrale.

Plaza del mercado – Lonja de la Seda – Mercato centrale
Visitiamo la Lonja de la Seda e poi entriamo al mercato centrale per rinfocolarci con del buon prosciutto iberico, un panino con tortilla o con della frutta (dipenderà se vogliamo pranzare in questo momento oppure solo “tappare” la fame).

Plaza del Ayuntamiento – Palazzo del Comune – Palazzo delle Comunicazioni – Stazione treni – Plaza de Toros
Dopo il mercato centrale raggiungiamo “Plaza Ayuntamiento” e apprezziamo il palazzo del comune che volendo è visitabile in maniera gratuita (al suo interno vi è anche il museo municipale), il palazzo delle comunicazioni e ci dirigiamo verso la stazione dei treni e plaza de Toros.

Città delle Arti e delle Scienze – Oceanografico
Da quella zona andiamo a prendere la metro, linea 10 segnalata con un color verde chiaro, e ci portiamo davanti l’entrata dell’oceanografico per la sua visita. Dipendendo dalla stagione in cui visitiamo Valencia avremo diversi orari di chiusura dell’acquario, ma mai prima delle 18 (dobbiamo considerare che la visita dura non meno di due ore e mezza / tre).

Puerta del Mar – Mercato di Colón
Con una breve passeggiata entriamo nella Città delle Arti e delle Scienze e passeggiamo tra gli edifici architettonici di Calatrava. Ritornando in strada possiamo prendere un autobus che ci riporta verso il centro storico, magari in zona “puerta del Mar” per un aperitivo al “Mercato di Colon” e passeggiata nelle vie che collegano il nominato mercato con le zone limitrofe per cenare e per una piacevole serata.

Logicamente non è facile preparare queste proposte perché non è possibile generalizzare le esigenze personali di ognuno di noi, l’attenzione verso la storia e la cultura cambia da persona a persona. Anche per questi motivi rimaniamo a vostra disposizione per aiutarvi ad organizzare le vostre giornate per ottimizzare le tempistiche, gli spostamenti e soddisfare le vostre esigenze e caratteristiche. Scriveteci tramite il modulo di contatti oppure tramite WhatsApp.

Giorno 2

Museo della seta – Plaza Redonda
Sempre supponendo di alloggiare nel centro città, al mattino, consigliamo di visitare il Museo della Seta (apre alle 10) e poi di avvicinarsi un altra volta verso la zona del mercato centrale, conoscere Plaza Redonda e affittare una bicicletta, magari dopo aver comprato qualche frutto al mercato.

Museo della ceramica – Statua Re Giacomo I – Giardini del Turia
Con la bici andremo verso il museo della Ceramica, se siete appassionati entrateci perché merita, altrimenti fatevi affascinare dalla bellezza tutta barocca/rococò del palazzo e raggiungete i giardini del Turia, percorreteli verso la città delle arti e delle scienze.

Museo Fallero
All’altezza del primo edificio, il palazzo delle Arti, ci portiamo a visitare il museo fallero che ci descrive questa grande festa di Valencia diventata nel tempo un gran motore economico della città oltre che Patrimonio Immateriale dell’Umanità nel 2016.

Porto di Valencia – Lungomare – Quartieri marittimi
Dopo la visita del museo proseguiamo nei giardini, attraversiamo la città delle arti e delle scienze, e arriviamo fino al porto di Valencia. Teoricamente è già ora di pranzare e possiamo farlo con una gran paella in uno dei ristoranti che si trovano nel lungomare di Valencia oppure all’interno, nei quartieri marittimi che troviamo nelle vicinanze.
Scriveteci se volete ricevere qualche consiglio gastronomico e non cadere nei ristoranti che lavorano male perché pensano che “tanto il turista non torna”.

Museo del riso – Museo della Settimana Santa – Torri del Serrano
Dopo un po’ di relax sul lungomare o all’interno del porto, se abbiamo tempo e curiosità, sarebbe eccezionale visitare il curioso ed interessante museo del riso e il vicino museo della Settimana Santa. Ricominciamo la strada del rientro per consegnare la bicicletta a tempo, arrivando all’altezza delle Torri del Serrano per entrare nel casco antico di Valencia.

Aperitivo pre serata – Cena/serata
In serata non sarebbe male assistere ad un buon spettacolo di flamenco, partecipare ad una degustazioni di vini, formaggi o prodotti tipici. In base alla fame organizzare la cena, magari dopo un aperitivo fatto in una delle terrazze “RoofBar” che tanto sono diventate famose a Valencia (non sono purtroppo molto economiche rispetto l’offerta a cui Valencia ci ha abituato, ma la situazione merita).

Valencia in pochi giorni è possibile, “anche se” …

Visitare Valencia in autonomia garantisce una grande libertà, ma può comportare il rischio di perdere tempo prezioso in spostamenti, code o nella ricerca delle informazioni giuste. Affidarsi a una guida accompagnante, invece, trasforma la visita in un’esperienza più ricca e senza stress, permettendo di scoprire angoli nascosti e storie affascinanti che spesso sfuggono ai turisti.

Siamo a vostra disposizione per aiutarvi a organizzare al meglio il vostro soggiorno. Scriveteci per condividere i dettagli del vostro viaggio: quanti giorni vi fermerete, se viaggiate in coppia, in gruppo, con bambini o con soli adulti. Con queste informazioni, potremo offrirvi consigli personalizzati e suggerimenti pratici per vivere Valencia nel modo più adatto alle vostre esigenze.

Che cosa non perdere a Valencia

La prima risposta che ci viene in mente, quando pensiamo a che cosa non bisogna perdere a Valencia, è “il tempo, le occasioni ed i soldi”. A parte gli scherzi, se avete poco tempo a disposizione utilizzatelo al meglio. Vi divertirete ugualmente, ma se cercate previamente informazioni la vostra soddisfazione sarà maggiore. Per questo rimaniamo a vostra disposizione.

In articoli come quello intitolato “Imperdibili a Valencia” possiamo incontrare aiuti interessanti riguardo l’organizzazione del proprio viaggio, oppure in articoli più specifici come “Visitare Valencia con i bimbi” e “A Valencia per una fiera o congresso, toccata e fuga”, possiamo trovare attività ed attrazioni per godersi Valencia con i propri bambini e informazioni utili se siamo a Valencia in occasione di un congresso o di una fiera.