Parlare della gastronomia spagnola a livello mondiale significa anche parlare della paella, del famoso piatto popolare di Valencia, che tanto viene ricercato e nominato quando si visita Spagna e soprattutto Valencia, quest’ultima considerata la culla della paella.
Il piatto popolare di Valencia trasformato in identità gastronomica
La paella rappresenta una identità gastronomica di un’intera nazione al mondo intero, non solo per le sue caratteristiche autentiche e originarie che derivano dai suoi ingredienti e da come è nata, ma anche per la sua capacità di essere elemento di aggregazione tra le persone. Infatti, quando ci si trova a mangiare la paella con i famigliari e gli amici, per celebrare qualche evento o semplicemente per un rincontro, la tempistica di cottura che richiede il piatto, diventa tempo prezioso per stare assieme alle persone con cui si ha deciso di condividere il momento.
Cucinare la paella valenciana, come abbiamo spiegato nell’articolo “Paella – Piatto tipico popolare valenciano”, è abbastanza laborioso e si ha bisogno di tempo perché, ancor prima della vera e propria cottura del riso, dobbiamo livellare il nostro recipiente, preparare i diversi ingredienti e solo allora cominciare con il soffriggere la carne e a seguire tutti gl’altri passi che servono per ottenere un risultato finale soddisfacente e che possa lasciare a bocca aperta gli assistenti.
La paella, momento di aggregazione di persone
Non si è soliti rimanere a “fissare” la cottura della paella, e per questo diventa piacevole cominciare a stuzzicare qualcosa con i presenti, bere un aperitivo e fare quattro chiacchiere assieme. Ecco che il tempo di preparazione del piatto diventa un momento di aggregazione tra le persone presenti, stessa cosa succede, ad esempio, quando prepariamo il barbecue, le persone relazionano tra di loro aspettando il piatto forte del pranzo. Non mancano i vari consigli che vengono dati al cuoc@ di turno, non mancano le varie frasi del tipo “io di solito ci metto anche questo o quello” oppure la classica “secondo me hai messo poco sale”.
Con la famiglia, con gli amici, con una moltitudine di persone
La domenica in famiglia, il sabato o nel corso della settimana con gli amici, magari al chalet di proprietà nell’entroterra di Valencia. Lo spirito di aggregazione e di condivisione, lo troviamo anche durante feste e celebrazioni come la gran festa Las Fallas nel mese di marzo.
Se non conosci la festa Las Fallas di Valencia, ti consigliamo di leggere l’articolo scritto a proposito e che s’intitola “Las Fallas – Non sai che cos’è?” oppure l’articolo che riporta il reportage editato dai ragazzi di “Carnevali d’Italia” a cui abbiamo avuto la fortuna di contribuire alla realizzazione.
In queste grandi occasioni, che succedono anche in altri periodi dell’anno, moltissime persone si riuniscono per passare del tempo assieme e cucinare diverse paellas simultaneamente, venti, trenta cento paellas elaborate nello stesso istante da diversi gruppi di amici, ma condividendo lo spazio e il proprio tempo con centinaia di altre persone.
Questa energia, questo spirito di unione e di aggregazione fa sì che il piatto popolare di Valencia, la paella, acquisisca un valore particolare, la renda celebre e la contraddistingua da tanti altri piatti gastronomici conosciuti.
Tutto ciò non toglie il piacere di gustare una buona paella seduti al tavolo di un ristorante tipico valenciano e per quest’ultimo motivo consigliamo di dare uno sguardo a questa selezione di ristoranti che offrono alla loro clientela ottimi piatti di riso.


