Fontana di Joaquín Sorolla

La fontana è praticamente un monumento dedicata al pittore valenciano Sorolla. Il mezzobusto realizzato da Mariano Benlliure Gil faceva parte di un monumento distrutto dalla “riada” del 1957 e si trovava sul lungomare. Nel 1962 fu traslato nell’attuale posizione e dopo alcuni anni completato il resto del monumento/fontana
Fontana di Joaquín Sorolla

La fontana di Joaquín Sorolla, come quella dedicata al Maestro Serrano, non è un semplice adorno urbanistico, ma un monumento dedicato ad uno dei personaggi che hanno scritto parte della storia della città di Valencia. Ci troviamo di fronte ad un artista che ha ottenuto, in vita, una gran fama internazionale e diventato un gran rappresentante dell’impressionismo spagnolo in quanto a pittura. Leggi l’artcolo dedicato al pittore.

La fontana di Joaquín Sorolla, un monumento all’artista

Il busto che rende omaggio al pittore è stato collocato prima nelle vicinanze della spiaggia Malvarrosa e poi collocato nell’attuale posizione. Un’opera realizzata in pietra nel 1916 dallo scultore valenciano Mariano Benlliure Gil e donato alla città di Valencia nel 1924.

Fontana di Joaquín Sorolla
Fonte foto: makma.net

L’iniziativa di rendere omaggio a Sorolla nasce dal Circolo delle Belle Arti di Valencia ed il punto scelto fu il luogo dove il pittore realizzò il dipinto “Triste Herencia”. Segui il collegamento per conoscere e apprezzare l’opera.

La fontana di Joaquín Sorolla, composta dal busto sopracitato e dal colonnato fu inaugurato presso la spiaggia della Malvarrosa nel 1934 davanti alla “Casa dels Bous”, e aveva come sfondo un colonnato a forma di emiciclo con dieci colonne di ordine toscano. L’alluvione del 1957 rovinò per completo la struttura, ma il busto in bronzo si riuscì a recuperarlo.

Fontana di Joaquín Sorolla
Fonte foto: maritimodevalencia.blogspot.com

Dopo la “Riada” del 1957 si decise di non ricostruire il monumento nello stesso luogo e nel 1962 si decise di collocare il busto nel luogo che oggi occupa, nella “ Plaza de la Armada Española”. Per dare la corretta importanza, che l’artista meritava, nel 1974 fu costruito ciò che al giorno d’oggi possiamo apprezzare.