Si comincia ad intravedere uno spiraglio di luce, inizia l’estate e la voglia di muoversi è alta. Ma, viaggiare sicuri a Valencia è possibile? La nostra risposta è sì, coscienti che la Spagna, come l’Italia, sta vivendo una fase di contenimento del virus. La città di Valencia non ha registrato un elevato numero di casi in relazione a quanto successo nelle altre due grandi metropoli, Madrid e Barcellona. Fattore, quest’ultimo, che favorisce la capitale del Turia.
Con la fine dello stato d’allarme spagnolo, dichiarato per l’emergenza Covid, comincia una nuova avventura, una “nuova normalità”, come viene definita dalle maggiori testate giornalistiche locali e nazionali.
Arrivare e muoversi in Spagna
É consentito l’ingresso in Spagna da tutti i Paesi europei ed appartenenti allo spazio Schengen, senza necessità di motivare la ragione del viaggio e senza obbligo di quarantena. Sono inoltre consentiti gli spostamenti tra Province e Comunità Autonome all’interno del territorio spagnolo. É necessario mettersi in contatto con le diverse aziende di trasporti per controllare la disponibilità e la frequenza dei viaggi, siano essi per via aerea, marittima o terrestre. A luglio è previsto che la maggior parte delle compagnie di trasporto ritornino a lavorare, non ancora a pieno regime, e per quest’ultimo motivo consigliamo di consultare direttamente i loro siti web.
Viaggiare sicuri a Valencia è possibile
A Valencia, come in qualsiasi altro luogo di destinazione, dobbiamo semplicemente mettere in pratica e rispettare tutte le nuove azioni igieniche che abbiamo appreso in quest’’ultimi mesi. Alcune di queste azioni sono regole da seguire, come l’uso obbligatorio delle mascherine su mezzi di trasporto, autobus, treni, aerei e navi, oltre che in tutti gli spazi pubblici, al chiuso o all’aperto, qualora non sia possibile mantenere una distanza interpersonale di almeno 1,5 metri.
Il grande interesse delle aziende coinvolte a far ripartire l’economia nei diversi settori lavorativi, soprattutto legati al mondo del turismo, farà il resto. Troverete gel idroalcolico igienizzante in qualsiasi locale, ristorante e negozio. Troverete spazi puliti in hotel, appartamenti turistici e quant’altro. Sarete obbligati ad indossare guanti ogni qualvolta entrerete in supermercati e similari.
Non preoccupatevi per questo se volete venire a Valencia, l’attenzione sanitaria è alta e ancor di più l’interesse economico delle aziende. Interesse che si traduce in miglior servizio e attenzione ai fattori igienici sanitari.
Quello che viene richiesto è di apportare la propria collaborazione nel rispettare le regole, per sé stessi e per gl’altri. Nulla di diverso da ciò che viene richiesto in Italia.
Abbiamo paura dell’igiene delle strutture. Suggerimento: se cercate un appartamento turistico situato nel centro storico, nelle vicinanze del Mercato centrale, non esitate a valutare la possibilità di alloggiare presso gli appartamenti di Hogar Vera. Date un occhio alla pagina web per vedere gli appartamenti e mettervi in contatto con Veronica ed Ivan. Consigliamo solo ciò che conosciamo.
Se volete indicazioni riguardo la città di Valencia e poter così ottimizzare i vostri tempi e non tralasciare nulla, mettetevi in contatto con noi, saremo lieti di aiutarvi.
Turismo, locali e ristorazione
La “nuova normalità” sarà raggiunta anche in campo culturale, anche se il regolamento regionale limita gli spettacoli all’aperto al 75% della loro capacità e ad un massimo di 800 spettatori, “normalità” che proibisce lo svolgimento di festival musicali della Comunità Valenciana. A loro volta, cinema, teatri e auditorium con posti a sedere preassegnati o dove il pubblico rimane seduto possono aprire con una capacità del 75%, mentre nei monumenti sono ammessi gruppi fino a venti persone. Le discoteche ancora non potranno aprire le loro piste da ballo, però si gli è permesso installare nella zona tavoli e sedie.
I musei hanno, praticamente tutti, riaperto le loro porte, dovranno rispettare limiti di affluenza e, in base alla struttura, creare dei percorsi per dare la possibilità ai visitatori di apprezzare la visita mantenendo la distanza di sicurezza tra di loro. Sono obbligati a pulire e disinfettare le installazioni più volte al giorno. Per controllare l’accesso potremo trovare fasce orarie da rispettare.
Gli alberghi e le strutture ricettive turistiche non possono superare il 75% della loro capacità nelle aree comuni, come palestre o centri termali, e i loro servizi di ristorazione saranno soggetti alle misure specifiche per questo settore. Il regolamento imposto dalla “Generalidad Valenciana” prevede inoltre che le attività di intrattenimento o i corsi collettivi debbano essere programmati con una capienza massima di trenta persone e preferibilmente all’aperto, mentre le attività di guida turistica saranno organizzate, se possibile su appuntamento, senza audioguide o opuscoli e in gruppi fino a trenta persone. Se volete un consiglio a riguardo, mettetevi in contatto con Alessandro Girardi per organizzare un tour della città. È una guida turistica ufficiale, preparata e divertente. Questo l’articolo a lui dedicato dove potrete trovare anche i dati di contatto.
Sport
Per quanto riguarda l’attività sportiva, la “nuova normalità” di Valencia permette l’esercizio individuale all’aria aperta e senza contatto fisico in gruppi fino a trenta persone, le attività sportive sono autorizzate per le coppie. Nei centri sportivi la capacità massima sarà di un utente ogni 4 metri quadrati, che si applicherà anche nelle zone acqua e sauna, e saranno consentite docce e l’utilizzo degli spogliatoi. Sono inoltre consentite attività fisiche per venti persone all’interno delle strutture e fino a trenta all’aperto.
Piscine, mare e spiagge di Valencia
Nelle piscine ricreative, così come in quelle situate in spazi comuni o in strutture ricettive turistiche, deve essere rispettata la distanza minima di 1,5 metri tra le persone e l’occupazione massima del 75% della sua capacità, per cui può essere richiesto anche un appuntamento, dipende dalla struttura. Le docce e gli spogliatoi possono essere utilizzati a condizione che siano rispettati i limiti di capacità, ma non le fontane d’acqua.
Fortunatamente Valencia possiede spiagge ampie e la loro capacità è elevata. Non per questo possiamo oltrepassare le limitazioni imposte dal Comune di Valencia. Dobbiamo rispettare una distanza di sicurezza di 6 metri dalla riva e di altri 6 metri dal proprio vicino. In acqua è doveroso rispettare la distanza di 2 metri. Per questa stagione estiva sono state assunte delle persone che avranno il compito d’informare e di richiamare l’attenzione di chi non sta rispettando le norme.
Per rimanere aggiornati sulle scelte municipali riguardo la sicurezza igienica dovuta la Covid -19 consigliamo di controllare anche la pagina web apposita del Comune di Valencia.
Mettetevi in contatto con noi se vi servono informazioni utili e pratiche per migliorare la vostra istanza in città. Viaggiare sicuri a Valencia è possibile.
Se cercate una vacanza all’insegna del relax, dell’interesse culturale, storico e architettonico, caratterizzata da sane passeggiate e pedalate e da una gastronomia peculiare, Valencia è la città che fa per voi. Se invece cercate una vacanza centrata su ciò che viene definita “movida spagnola”, magari, non è proprio il periodo adatto, bisogna aspettare ancora un po’.