Vivere la festa Las Fallas di Valencia è una esperienza unica
Una tradizione popolare trasformatasi nel tempo in un motore economico della città. Las Fallas di Valencia attrae ad ogni edizione migliaia di persone e porta nelle proprie vie, arte effimera, musica, abbigliamento tradizionale, letteratura e molta pirotecnia.
Uno degli aspetti più affascinanti delle Fallas di Valencia è la dedizione con cui i valenciani, sebbene non tutti, si impegnano nella preparazione della festa. La costruzione dei monumenti effimeri, la pianificazione delle sfilate e la partecipazione agli eventi richiedono mesi di lavoro e una grande quantità di risorse. Questa dedizione non è semplicemente un dovere, ma una passione che molti portano avanti per tutta la vita, tramandando tradizioni di generazione in generazione. Conoscere Las Fallas di Valencia significa anche riconoscere il lavoro e il sacrificio di queste persone, che fanno della festa un momento di condivisione e di orgoglio collettivo. Vediamo assieme curiosità e tanti perchè.
Las Fallas – Non sai che cos’è?
Una festa, Las Fallas di Valencia, che richiama migliaia di persone durante il suo gran finale, dal 15 al 19 marzo, ma che dura un intero anno per i valenciani. Arte effimera, abbigliamento tradizionale, pirotecnica, bande musicali, letteratura e molto più, si danno appuntamento a Valencia durante la celebrazione di questa festa.
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Conosciamo assieme la festa Las Fallas di Valencia
conoscere Las Fallas di Valencia significa essere disposti a esplorare continuamente, a fare domande e a cercare risposte. È un viaggio attraverso la cultura valenciana, che richiede tempo e attenzione per essere apprezzato appieno. Non basta essere spettatori; per capire davvero questa festa, bisogna immergersi in essa, parlare con chi la vive e scoprire le storie nascoste dietro ogni evento. Solo così si può comprendere perché Las Fallas è tanto amata dai valenciani e perché, ogni anno, la città si trasforma in un palcoscenico di emozioni e tradizioni uniche al mondo. Vai alla sezione dedicata “Conoscere Las Fallas”
Origini della festa Las Fallas, una tradizione che si mantiene da secoli
Conoscere le origini della festa ci aiuta a comprendere il perché è nata questa importante celebrazione che ha ottenuto la dicitura di Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità, nel 2016 da parte del Unesco. Cominciamo un percorso in grado di portarvi a comprendere questo gran aspetto cultural festivo che nello stesso tempo è un motore economico della città.
Il perché della denominazione, del nome Las Fallas
L’etimologia della parola valenciana “falla” deriva dal latino “facula”, che significa “torcia”. È interessante ed importante comprendere l’evoluzione del nome Las Fallas, per rendersi conto del significato che possiede oggigiorno questa parola e a che cosa ci si riferisce quando utilizziamo le molte sfaccettature che possiede.
Terminologia della festa
La terminologia utilizzata durante la festa Las Fallas, ma anche utilizzata quotidianamente dai valenciani durante l’intero anno, è curiosa e interessante, avendo a che fare con due lingue, il castigliano e il valenciano.
La commissione fallera – Sue funzioni e organizzazione
La commissione fallera è un’associazione culturale senza scopo di lucro che possiede il fine di realizzare i monumenti artistici in occasione della festività del proprio santo. Tutto l’anno organizza, per e con i propri associati, diversi eventi culturali, di aggregazione e di festa. Possiede una organizzazione che in base a elezione democratica si rinnova di anno in anno.
Curiosità delle Fallas
Le curiosità delle Fallas sono molte ed interessanti e ci permettono di capire quanto è grande questa festa e perché viene considerata un motore economico per la città di Valencia.
Concorsi e premi della festa
Non ci sono premi in denaro per le associazioni culturali che organizzano nel loro territorio i diversi eventi e la costruzione della propria falla. Come premi i concorsi della festa ricevono gagliardetti e targhe che documentano i risultati ottenuti.
Scopriamo assieme gli eventi della Fallas di Valencia
Molti visitatori vengono a Valencia durante Las Fallas attratti dai colori, dai suoni e dall’atmosfera festosa. Tuttavia, per andare oltre l’apparenza e comprendere davvero cosa rende questa festa così speciale, bisogna essere disposti a scavare più a fondo. Ogni evento, dal più appariscente al più intimo, ha un significato particolare che si collega alla storia e alla cultura della città. Vai alla sezione dedicata “Eventi Las Fallas”
Esposizione del Ninot
Questa esposizione nasce grazie ad una intuizione di un artista fallero, nel 1934, grazie al quale si è cominciato a creare uno storico delle diverse edizioni della festa Las Fallas di Valencia. Ad essere protagonista dell’esposizione, una votazione popolare che permette di scegliere il ninot, che si salverà dalle fiamme del 19 marzo, in maniera democratica.
Despertà – La sveglia della festa
L’ultima domenica di febbraio comincia con uno degli eventi della Fallas più rumorosi. Alle sette del mattino, dopo avere omaggiato Santa Barbara, patrona dei pirotecnici, vengono scoppiati una quantità impressionante di petardi lanciandoli con forza a terra.
Crida – La Chiamata
Evento fallero tra i più attesi, perché è quello che da inizio agl’ultimi eventi per chiudere l’anno fallero e arrivare alla settimana fallera per vedere i propri momumenti artistici in strada. Durante l’evento tutta la città, il mondo fallero, i valenciani, turisti e visitanti vengono chiamati a far festa, a partecipare e divertirsi assieme. Si dice che “Valencia está en Fallas”, che la città è entrata nel suo ultimo gran periodo di festeggiamenti, il periodo clou.
Mascletà – Pirotecnia valenciana
La Mascletà è senza dubbio uno degli atti della festa Las Fallas più attesi e seguiti consiste in una successione di esplosioni controllate di fuochi d’artificio con il fine di creare un ritmo che va aumentando con il trascorrere del tempo.
Canto del Estoreta
Il Canto del Estoreta è uno degli eventi che ricordano il passato di questa gran tradizione secolare, in cui i fanciulli con una canzoncina dedicata allo “Zio Giuseppe” raccoglievano abiti e cianfrusaglie vecchie per costruire la propria falla.
Cabalgata del ninot
La cabalgata del ninot è una sfilata di alcune commissioni che partecipano al concorso che premia la figura più simpatica, umoristica o satirica di tutte quelle che si presentano.
Plantà – Il montaggio
Durante questo atto della festa Las Fallas l’artista fallero deve concludere il montaggio del monumento artistico, portare a termine gl’ultimi ritocchi e consegnare il lavoro commissionato dalla rispettiva commissione. Dopo poche ore passera la giuria per valorare l’operato.
Ofrenda de Flores – Omaggio floreale alla Vergine
Siamo di fronte a uno degli eventi più emotivi della festa Las Fallas. Durante due pomeriggi, dalle 15 alle 01 circa del 17 e 18 marzo, tutto il mondo fallero passa per Plaza de la Virgen per omaggiare la propria Patrona. Il mantello della Virgen de los Desamparados viene realizzato con i fiori portati dalle diverse associazioni culturali.
Cabalgata del Fuego – Correfoc
Cabalgata del Fuego, Correfoc, è una sfilata popolare in cui un gruppo di persone vestite da demoni sfilano per le strade della città ballando, saltando e nello stesso tempo giocando con il fuoco. È il preludio al gran finale della notte del 19 marzo.
Nit de la cremà – Il gran finale
Il fuoco è l’elemento principe di questo evento, le sue fiamme purificano, chiudono un anno e ne aprono un altro. La città brucia in maniera controllata e in un’atmosfera di festa e diversione, ma non mancano le lacrime che accompagnano il finale di un anno di lavoro, di sacrifici e di gran sentimento di aggregazione che descrive ogni commissione fallera.
La cremà nello stesso tempo rappresenta il finale di una edizione della festa e l’inizio di quella successiva.
Nit de Foc – La notte di fuoco
Grande spettacolo pirotecnico che da inizio all’ultimo giorno della festa Las Fallas. La notte del 18, presso i giardini del Turia, lo spettacolo richiama migliaia di persone.